I nostri amici ci chiedono spesso cosa sia un’agenzia di comunicazione. E spesso non rispondiamo. Non per snobismo, ma perché in effetti descrivere cosa facciamo non è proprio semplicissimo.
Cosa vogliono dire tutti quei termini altisonanti come SEO, SEM, web marketing, copywriting, concept, visual, e chi più ne ha più ne metta?
Proprio perché il compito ci sembrava troppo arduo, l’abbiamo affidato all’ultimo degli arrivati, l’ultima ruota del carro (uno stagista del reparto web marketing). Che, ovviamente, non doveva riuscirci: l’intento era infatti quello di “bastonarlo“ opportunamente per non aver portato a termine il compito assegnatogli.
Invece ci ha sorpreso. Ed è quindi con immensa gioia (anche sua, che non ha ricevuto le bastonate) che vi proponiamo il suo scritto:
Cosa sia un’agenzia di comunicazione è difficile da spiegare.
Soprattutto se il target di riferimento è mia madre. La quale, da buona mamma italiana, si preoccupa che il figlio non finisca i suoi giorni a fare fotocopie in uno squallido sgabuzzino.
“Dove hai detto che lavori?” – mi chiede un giorno.
“Presso Archimede, mamma. Un’agenzia di comunicazione. E non ci lavoro, faccio uno stage.”
“Qual è la differenza?”
“Non mi pagano.”
“Ah.”
Ecco, lo sapevo! C’è un intero mondo sommerso dietro quell’espressione, che però non viene a galla. Tanto si capisce uguale.
“E cosa fa un’agenzia di comunicazione?“– insiste lei.
Impossibile eludere una mamma chioccia. Spero di cavarmela con una definizione generica e a buon mercato.
“È un’agenzia che si occupa di promuovere l’immagine e l’attività delle aziende clienti, utilizzando le più avanzate e diffuse tecnologie di comunicazione. Il che vuol dire, nella maggior parte dei casi, web.”
E sorrido, sperando che questo basti. Sorride anche lei e scuote la testa.
No, vuole sapere le cose nel dettaglio!
Tiro fuori dalla tasca dei jeans il foglietto che mi ero preparato in vista dell’inevitabile interrogatorio. Mia madre mi blocca alla parola web marketing.
“E niente parole difficili.” – mi intima.
Questo mi ricorda la volta che le dissi:
“Mamma, perché continui a usare Internet Explorer? Passa a Google Chrome, che è più stabile.”
Lei mi indicò la porta e non mi rivolse la parola per due giorni.
Sospiro. Non ho davvero scampo. Prendo una penna e comincio le dovute correzioni.
Ecco come si presenta il mio foglietto poco dopo:
Agenzia di comunicazione |
Agenzia di comunicazione (per mamma) |
||
Web marketing |
Pubblicità su internet. |
||
Creazione siti web |
Questo si capisce (spero). |
||
Posizionamento |
Fare in modo che il sito internet di un cliente sia nelle prime pagine di Google. |
||
Advertising |
Campagne di annunci a pagamento su Google (spiegare a mamma come funziona Google ???). |
||
Grafica |
Si capisce. |
||
Copywriting |
Scrittura professionale di testi. |
||
Fotografia |
Si capisce pure questo. |
||
Video |
Idem come sopra. |
||
Mobile |
Applicazioni per i sistemi di comunicazione “mobili”, come iPhone, iPad…(questa è meglio lasciarla perdere). |
“E ad Archimede fate tutte queste cose?” – mi chiede.
“Certo. – rispondo io – un’agenzia di comunicazione, una buona intendo, è come un sarto di un atelier di lusso. Tu entri in mutande ed esci con indosso il miglior abito che potessi mai sperare di avere. Questo perchè te l’hanno cucito addosso esattamente come volevi tu. Non c’è una cucitura fuori posto.”
Mia madre annuisce e non mi dice niente.
Avrà capito cos’è un’agenzia di comunicazione? Non lo so e non mi azzardo a chiederlo. Mi rimane tuttavia la segreta speranza che l’abbia capito.
Ha sessanta anni, però è una tipa sveglia.
Infatti adesso usa Google Chrome.
0 commenti
bravo matteo!
Grazie Diletta!
Certo che se me lo spiegavi come avevi fatto con tua mamma facevamo prima eh? Finalmente ho capito cos’u00e8 un’agenzia di comunicazione! Bravo Matty!u00a0
Ovviamente il compito aveva un palese intento SEO… Non u00e8 che provi gusto nel “bastonare lo stagista”!
Chissu00e0…forse lo stagista avrebbe qualcosa da ridire…
Chissu00e0…forse lo stagista avrebbe qualcosa da ridire…
Complimenti, davvero. Utile, funzionale e …..molto divertente!!!
Grazie!
Poi, esistono delle sfaccettature che, per ovvie ragioni, non diciamo a mamma.
Per esempio che alcuni clienti non pagano il vestito, che altri si sentono John Richmond, che qualcuno ha la segretaria/concubina che si crede Miuccia Prada, che esistono i diritti d’autore sulle fantasie delle stoffe, che è pieno di Sally Spectra che ti ruba i bozzetti.
Poi, esistono delle sfaccettature che, per ovvie ragioni, non diciamo a mamma.
Per esempio che alcuni clienti non pagano il vestito, che altri si sentono John Richmond, che qualcuno ha la segretaria/concubina che si crede Miuccia Prada, che esistono i diritti d’autore sulle fantasie delle stoffe, che è pieno di Sally Spectra che ti ruba i bozzetti.
Bellissimo commento! Ho pure imparato chi è Sally Spectra (non so se sia un bene, però…)
Complimenti per l’articolo,
E’ interessante anche questo http://www.diaadv.it/it/agenzia-di-comunicazione-latina/