Il futuro del copywriter
Subisco il fascino delle nuove professioni: broker del tempo, manager della terza età, chirurgo per l’aumento della memoria, costruttore di parti del corpo, responsabile per lo smaltimento dei dati personali, agricoltore verticale. Il copywriter non c’è, ma ho la certezza che rimarrà un evergreen. Il copy infatti è tante cose, ghost writer, ghost thinker e, nell’immaginario comune, uno qualunque che scrive, che tanto a scrivere sono capaci tutti.
A cercarla bene, questa parola, restituisce pochi risultati anche nel tool di AdWords che uno si potrebbe chiedere «cosa c’entra?» e invece, per le agenzie che fanno SEO come la nostra, è quasi un dizionario dei sinonimi e dei contrari che ti dà un’idea sulla concorrenza, sulla coda lunga e anche sull’argomento che potrebbe servirti per creare la tua identità.
Ho cercato tre varianti: copy, copywriter e copywriting. Sono la stessa cosa, direbbe qualcuno, invece no e le sfumature le capiscono solo quelli che lavorano con le parole.
COPY è:
una copisteria
copiare dei file
fotocopiare
un servizio di cloud storage in crowfunding (copy, CudaDrive)
COPYWRITER ci dice:
Milano
lavoro Milano
agenzia di comunicazione Milano
master copywriting Milano
comunicazione pubblicitaria
pubblicità Milano
posizioni aperte Milano
adv Milano
COPYWRITING:
SEO
marketing
web copy
digital copy
copy righter (yes, the pen is on the table…)
…
Boom!
Il tool di AdWords restituisce parole chiave diverse anche se il campo semantico è lo stesso. Già questo dovrebbe essere indicativo del fatto che scrivere non è roba che siccome alle elementari ci hanno messo la penna in mano allora diciamo che sappiamo scrivere e che scegliere tra tante parole significa aver presente che ci sono in ballo molti significati e altrettanti immaginari.
La ricerca delle parole chiave in questo caso non ci serve per scrivere un testo SEO, ma per capire che i significati delle parole sono molteplici, Milan l’è semper Milan e i tipi di copywriting sono tanti.
Tornando alla professioni del futuro, insomma, bisognerà che qualcuno le sappia descrivere su Linkedin e qualcun altro su una rivista specializzata. I prodotti delle nuove professionalità dovranno essere promossi con la pubblicità e il copywriter farà sempre il suo lavoro di cesellatore di parole anche se, ogni mattina, si sveglierà e saprà che dovrà sbattere sempre più forte i tasti della tastiera per far valere le sue scelte.
Katia