Come è bello il web marketing! È un mondo in continua crescita.
Un tempo gli unici canali a portata di… “click” erano i banner sui portali tematici, poi è nato Google AdWords, successivamente gli annunci sponsorizzati su Facebook. Ed è notizia di questi giorni che anche Twitter ha un progetto, in versione beta, per una piattaforma finalizzata all’advertising.

Se da una parte la pubblicità è diventata sempre più invasiva, dall’altra dei canali ben costruiti sono un vantaggio per i consumatori.
Il segreto della riuscita o meno di un canale è nell’avere ben divisi i messaggi sponsorizzati da quelli propri del servizio fornito (si pensi alla chiara divisione degli annunci nell’organico di Google da quelli della parte destra, a pagamento). In secondo luogo è importante che i messaggi possano essere utili per chi naviga sul web. Non a caso, infatti, si sta diffondendo l’abitudine, fra chi intende fare acquisti online, di guardare prima la colonna destra degli annunci sponsorizzati e poi l’organico della SERP (Search Engine Results Page) di Google. Dietro questo nuovo approccio alla navigazione c’è una considerazione di fondo: se io voglio acquistare una vacanza sul Lago di Garda, e digito Garda in Google, piuttosto che perdere tempo a cercare fra i siti visibili nella SERP (in cui i primi sono tutti meramente tematici e legati al territorio), rivolgo lo sguardo direttamente nella colonna di destra, poiché so che lì troverò chi ha una offerta commerciale legata alla mia destinazione.
Questa è la dimostrazione di come un canale pubblicitario ben costruito possa essere accettato di buon grado dai consumatori. Vedremo se Twitter saprà essere all’altezza!

Annunci sponsorizzati su Twitter
Annunci sponsorizzati anche su Twitter?