CHIUSA UNA PORTA SI APRE UN PORTONE!

Ebbene sì, questo potrebbe essere proprio il titolo del prossimo capitolo della storia di Archimede creativa.
Dopo tanti anni vissuti negli uffici di via Bolzano, apriamo i battenti in una nuova sede in via Brennero. Il nostro team è diventato ogni anno più numeroso e quello spazio lo sentivamo un po’ stretto, avevamo bisogno di cambiare, di rinnovarci e cambiare aria.

La ricerca della location perfetta

La ricerca di una location adatta, che rispecchiasse le nostre esigenze, non è stata per niente facile e veloce. Avevamo in mente un’idea precisa di spazio, diverso, più arioso, più grande, più adatto, che fosse in grado di facilitare il nostro comunicare, ideare, collaborando in modo diretto e più vicino, uno spazio dove la creatività non trovasse barriere fisiche. D’altronde sapete cosa diceva il filosofo Friedrich Engels? Affermava che “Spesso le idee si accendono una con l’altra come scintille elettriche”, quindi a stretto contatto.

La nostra scelta, dopo tante tante ricerche, è caduta su uno spazio openspace che ci ha mostrato fin da subito grandi potenzialità, perfetto per ciò che si cercava. A questo punto ci siamo rimboccati le maniche per renderlo unico e originale. Tante idee, palette di colori in mano, cataloghi di luci e complementi: abbiamo iniziato a pensare e rendere concreti gli accostamenti ideali.
Pian piano, tutto ha cominciato a prendere forma; lo spazio è diventato più concreto con l’arrivo di luci, tavoli, tappeti moquette e anche cucina.

Il momento giusto nel luogo giusto

Qualcuno potrebbe pensare che questo non era il momento ideale per un grande salto, ma noi abbiamo deciso di metterci in gioco, perché… Un elemento essenziale dell’arte è anche il rischio. Siamo convinti di aver fatto la cosa giusta e che questa nuova location riesca a rappresentare già dal primo impatto quello che noi siamo, la nostra trasparenza, la nostra volontà di mettere sempre la faccia in tutto ciò che facciamo.

Sapete cos’è l’ultimo oggetto arrivato? Un grande saccone da box, perfetto per sfogarsi un po’ in dieci minuti di pausa, trasformando la stanchezza in energia creativa. Essere creativi significa, infatti, fare qualcosa di originale, d’insolito.

Quindi, ora, non ci manca proprio nulla: abbiamo scelto uno spazio grande per STARCI GRANDI DENTRO, perché le grandi idee necessitano di grandi spazi.

Adoro gli esperimenti folli. Li faccio in continuazione” Charles Darwin.