Si fa presto a dire Archimede. Quando uno pensa ad una realtà aziendale, infatti, tende sempre a pensarla come un’entità compatta, anonima, che fa cose. Pochi sono inclini a vederla per ciò che realmente è, ovvero un gruppo, brutta parola “gruppo”, una comunità (non di recupero) di persone che lavora sinergicamente per raggiungere un obiettivo. Ecco, meglio.

Scansando i concetti di Fordiana memoria della catena di montaggio, l’efficienza produttiva e la pianificazione, oggi vi presentiamo semplicemente i ragazzi e le ragazze di Archimede, persone diversissime fra loro, beninteso, che tuttavia s’incontrano a metà strada e in un punto comune chiamato passione.

(ndr: firma il post l’innocenza di un nuovo sguardo nel reparto SMM; chi di voi ci conosce, potrebbe aver visto un’Archimede diversa)

La Cupola, la triade, la trinità.

Flavio – È il contenuto mai svelato della valigetta di Pulp Fiction, solitario e silenzioso lavora alacremente per tutti noi. Necessario!

Mauro – Il molleggiato di Archimede, brioso tuttofare, passa dagli accordi di Kyoto allo sturalavandini in un battito di ciglia.

Gabriele – Passi scalzi sul parquet, sguardo fisso sulla meta, Chloè, il Pirata de’ noantri, crea!

Le BM – Beatutiful Manager.

Donne così ve le sognate.

Katia – Brillante, smart, scapigliata, vispa! Quando mangia è il cibo a ringraziarla. Tempo e sorrisi per tutti, tranne quando la investono. E vedi un po’.

Alice – Ecco vedete, attenti ad Alice, perché un primo impatto con lei può annullare per sempre la vostra esistenza. Dotata di rara e tagliente ironia, pazienza e auricolari.

Martina – Eh, lei è semplicemente baby 2000 e potrei fermarmi qui. Ma questo non direbbe la dolcezza e il suo carattere combattivo. È una che apre il paracadute a 500 mt dall’impatto, non so se rendo… poi va a scegliere la cucina.

Camilla –  Un cinguettio, sandali ai piedi, sole addosso, altissima che non ne vedi la fine, è l’essenza francescana della ciurma. Sguardo letale senza saperlo. O forse sì.

 

I programmatori.

Allora, subito una cosa per uscir fuori dai luoghi comuni: non tutti i programmatori sono Nerd.

Loro sì.

Damiano – datemi una tastiera e vi solleverò il mondo, Diavola e Coca cola, prima, Diavola e tè, ora. Sigarette prima ed ora.

Andrea – Donne e motori, gioie e dolori, si dice! Non fa eccezione, sguardo di ghiaccio, Vans e turbine, man in black.

Lorenzo –  Veneto/Sardo, WTF??? Sì, a volte la natura concede certe stranezze, ma bisogna ammettere che nel caso specifico è un mix esplosivo e perfetto al tempo stesso. Ama le assistenze telefoniche. Film preferito: ladri di biciclette.

Marco – Passo trascinato, tisana alla mano, bermuda. Marco ha capito una cosa mai abbastanza affermata: quando si ride, la vita ti sorride. Contagioso!

SEO/SEM.

Un reparto di autentici bomber di razza.

Federico – In barba a supercalifragini… lui risponde con linkparametrizzato. Provate a ripeterlo 10 volte di fila, vi scuote la testa! Gentile, genuino, genovese.

Gabriele – L’anima candida della troupe, discreto, silenzioso, poi te lo ritrovi arrampicato sulla cima del Vioz, a 4000 mt. d’altezza e con lo scalpo dei nemici in spalla. Concreto ed efficace!

Marco – Il Sanpei dello stivale. Leggende metropolitane lo vogliono a capo dello staff di consulenti che guidò le riprese di “In mezzo scorre il fiume”, in qualità di assistente particolare di Brad Pitt. Virtuoso della sei corde, è il menestrello che allieta le nostre pause.

Luana – Toda joia toda beleza, una brasiliana a Tione. Cioè, di cosa stiamo parlando?!? Sorriso da red carpet, snob senza disturbare, una comicità unica nel suo genere. Luana vive in un mondo tutto suo, specie dopo pranzo, momento in cui t’incalza con domande sui castori e strane visioni del mondo. Maniaca dello sport!

AMMINISTRAZIONE.

Monica – Dietro un grande uomo c’è sempre una grande donna? Ecco, immaginate che sorta di eroina dev’esserci dietro l’intero team di Archimede. È un po’ la mamma di tutti, dai.

 A proposito di… MAMME.

Elena/Laura/Diletta – Per qualcuno è arrivato l’autunno, per loro la cicogna. Momentaneamente a casa, ci sarà tempo per raccontarvele!

 

 

Grafica.

E qui, signore e signori, standing ovation.

Già, perché se è vero che tutte le strade portano a Roma, nel nostro caso culminano nel grembo dei nostri creativi, che fanno di una buona intuizione, un’idea geniale. Preziosi!

Alessia – Entusiasta, appassionata, paziente, una delle risate più musicali e belle mai sentite. Juventina, del resto ognuno ha i suoi problemi…

Mabel – Precisa e puntuale, Mabel è disponibilità incarnata, silenziosa ma estremamente efficace, competente!

Ivonne – Parola d’ordine: stile. Veste benissimo, gentile e puntigliosa, non distraetevi neanche per un attimo se siete a bere qualcosa con lei, perché verserà una pozione magica nel vostro bicchiere e dopo sarete in grado di ripetere solo “Rovereto”, “Rovereto”, “Rovereto”.

Darwin – No, non è uno scherzo. E sì, tutti godono nel salutarlo, “Ciao Darwin”. Da poco sulla carrozza di Archimede è la quota azzurra del reparto grafica, e solo per questo gli va fatto tanto di cappello! Attento e volenteroso, dopo avergli affidato un lavoro per cui gli ci vorrebbero delle ore, ringrazia benevolo! Prossimo alla santità.

Social Media Marketing.

…Perché in fondo lo squadrone siamo noi!

Alessandro – Potete provare a intercettarlo, ma l’unico luogo certo in cui riuscirete a scorgerlo è il vento! Appassionato delle due ruote, romano e romanista (!!!), ha il culto del fisico, e pure della forchetta!

Silvia – La quota rosa del reparto Social, non è propriamente trentina, è della Val di Non, ed è un plus fondamentale. Gallette di riso e pop corn, ama Vasco. Perché così abbiamo deciso!

Daniele (cioè me, che da una vita sognavo di concludere in questo modo) – Ed io? Io speriamo che me la cavo!