Il nostro racconto di oggi è basato su due esperienze diverse: quella del cliente e quella del web designer. Il punto di incontro non è soltanto il risultato (la pubblicazione di un sito web), ma anche e soprattutto il filo rosso che ha portato alla meta: l’atmosfera, il calore e sì, un certo amore per il proprio lavoro.
Alberto, l’albergatore
Quando sento dire che “non serve investire in un sito web” rimango spiazzato, soprattutto se a dirlo sono alcuni miei colleghi albergatori. È vero, il sito web è un costo, ma, se funziona bene, può portare risultati concreti.
Io ne sono convinto ed è per questo che ho voluto mettere l’immagine del Garnì Lilly nelle mani creative di Archimede, per trasformare in esperienza online l’esperienza che ogni giorno facciamo vivere ai nostri ospiti.
Obiettivo raggiunto!
Dal restyling del logo al percorso di navigazione studiato per il sito web, tutto ci rappresenta.
Il logo familiare e genuino racconta ciò che amiamo di più e condividiamo con i nostri ospiti: la nostra casa, la nostra famiglia, il nostro territorio.
Il sito dà spazio alle fotografie con scene della nostra quotidianità: la preparazione dei dolci, i momenti di relax, gli spazi interni, l’ambiente circostante, le proposte di attività. L’utente pigro si lascia trasportare dalle immagini, l’utente curioso legge i testi che danno voce alla nostra storia e alla nostra idea di vacanza.
La sezione camere presenta l’ambiente più intimo della vacanza. L’utente ha la possibilità di dare un’occhiata alle singole camere oppure comparare le caratteristiche di tutte le tipologie per poi scegliere la più adatta alle proprie esigenze e prenotarla direttamente dal sito grazie all’integrazione del booking online.
La nostra famiglia, i momenti della vacanza in montagna, le Dolomiti di Brenta… tutto trova spazio nel sito, che, per come è strutturato, diventa un’anteprima della vacanza al Garnì Lilly.
Archimede è riuscita a raccontare non solo la parte materiale della vacanza, ma anche quella immateriale: le esperienze che vogliamo far vivere e le emozioni che vogliamo far provare ai nostri ospiti.
Alessia, la UX/UI designer
Io al Garni Lilly non ci sono mai stata. Ho disegnato questo sito praticamente a occhi chiusi, trasportata dall’entusiasmo delle parole di Alberto, il giovane proprietario.
Avete presente il profumo del legno e delle tisane calde?
Ecco, sono stati gli elementi che mi hanno accompagnata per la creazione dell’interfaccia grafica e per il viaggio sensoriale che abbiamo deciso di raccontare all’interno del sito. Volevamo che l’utente si sentisse a casa e ogni senso venisse appagato non solo al Garni, ma anche navigando il sito. Per questo abbiamo usato colori pastellati e fotografie sbiancate per rappresentare il concetto di relax che solo al Garnì Lilly si può trovare.
Lo ritengo uno dei miei piccoli gioiellini: esteticamente bello, usabile e interessante…una combo vincente!
Visto? Nessuno dei due sapeva che cosa avrebbe scritto l’altro, tuttavia il risultato è molto simile. Sarà passione?