Archimede vince all’IKA il premio nella categoria Mobile Communication con il sito pinetasound.it
L’interazione è la chiave dei nuovi media. L’arte di attirare like, commenti, condivisioni è sempre più ricercata e può portare incredibili risultati di visibilità e di fidelizzazione.
Con uno dei nostri clienti storici, il Pineta Nature Resort, abbiamo sviluppato un linguaggio unico, incentrato sul contatto con la natura e le suggestioni di una valle in cui l’essere umano non ha smesso di vivere in simbiosi con l’ambiente da cui trae la sua ricchezza.
Poi un giorno ci è venuta un’idea geniale: ci sono vacanze per gli occhi (site seeing), vacanze enogastronomiche, vacanze benessere, perché non creare anche una vacanza per le orecchie? Così è nato Pineta Sound.
Quando si chiudono gli occhi, tutti gli altri sensi si acuiscono. Alcuni ricercatori lo hanno chiamato “Effetto Ray Charles”, ma per gli amanti dei fumetti si potrebbe chiamare anche “Effetto Dare Devil”. La vista è un senso dominante nell’essere umano, e quando si spegne altre parti del cervello si accendono per sopperire a quell’improvvisa mancanza di informazioni. Chiudendo gli occhi si diventa più capaci di sentire, non solo i suoni, ma anche le emozioni e tutte le altre sensazioni. Pensateci: chiudiamo gli occhi per baciare, per degustare qualcosa di particolarmente buono, per concentrarci, per ricordare.
La vista è un senso superficiale. L’udito è un senso profondo, più antico. Prestare l’orecchio a suoni ancestrali, come il crepitare del fuoco, lo scrosciare di un torrente o il fruscio del vento, ci riconnette con la nostra natura più profonda. Per promuovere l’idea abbiamo creato un sito nero, mobile only, in cui un barlume di immagine appare soltanto al contatto del dito sul touch screen, per dissolversi poco dopo, accompagnato da una gloriosa colonna sonora di rumori di mezza montagna.
Non è stata un’operazione commerciale, non solo comunque, ma (quasi) di pura creatività. Così l’abbiamo iscritta ad uno dei più prestigiosi premi italiani per agenzie creative e… abbiamo vinto! Ieri eravamo al Pineta per partecipare alla diretta streaming della premiazione degli Interactive Key Awards. È la prova che a volte vale la pena rischiare, seguire l’istinto e non preoccuparsi troppo di target e redemption. Se un’idea è buona verrà premiata. O almeno così ci piace pensare, se no che creativi saremmo? Intanto ci concediamo una bella vacanza per le orecchie a suon di spumante (rigorosamente trentino).
Giuseppe Zito
