Conversione più, conversione meno, Facebook converte… questo ormai è certo!
Gli investimenti delle aziende in Facebook Ads crescono ogni anno a doppia cifra.
Sono tanti i casi di successo di realtà imprenditoriali che vivono online e che grazie a Facebook Ads hanno acquisito contatti “relativamente” a basso costo: indirizzi email per ampliare il proprio database, numerose richieste informazioni o addirittura un aumento considerevole delle vendite.
Un gioco apparentemente facile per tutte quelle imprese presenti online che hanno budget da investire e che hanno capito il potenziale di questo nuovo ed efficace strumento di promozione.

Ma come può Facebook andare in aiuto a tutte quelle piccole realtà offline che continuano a chiudere o che nella migliore delle ipotesi sbarcano il lunario e a cui rimane ben poco da investire a fine anno?
È una domanda, questa, a cui Facebook sta cercando di rispondere da anni. Come? Con la creazione, l’aggiornamento e la promozione di un suo prodotto: il Facebook Coupon. Uno strumento nato con l’obiettivo di dare alle piccole attività la possibilità gratuita di coinvolgere gli utenti di Facebook nello scaricamento di un coupon che, presentato alla cassa, dà diritto ad uno sconto. Una grande rivoluzione, se pensiamo che Groupon, leader nel settore del Couponing, applica commissioni da capogiro (circa il 50%).
Non male l’idea, anzi geniale, peccato che il successo di questo strumento pubblicitario si sia scontrato con la stragrande maggioranza dei piccoli/medi imprenditori, ancora poco “alfabetizzati” sulle possibilità di Facebook, e che vedono questa piattaforma come un costo più che come un’opportunità.

Facebook, almeno in questo campo, sembrava aver dato la battaglia per persa ma ecco che, voci di questi giorni, sta testando un nuovo prodotto commerciale: Facebook Rewards.
Se prima, con i coupon, erano i piccoli imprenditori a dover gettare l’amo e pescare nuovi clienti, con Facebook Rewards saranno gli utenti a obbligare i piccoli imprenditori a usare Facebook come canale principale della loro promozione.
Al di là degli inglesismi, di cosa si tratta? Di una nuova funzionalità che assocerà ad ogni profilo personale di Facebook un QR Code che potrà essere utilizzato durante i pagamenti effettuati nei punti vendita. Gli utenti potranno accumulare dei punti presso le attività commerciali e ricevere sconti.
Stiamo parlando del futuro, dell’evoluzione, dei vecchi programmi fedeltà, fatti di tessere (1 su 2 perse chissà dove) e bollini. Con Rewards, gli utenti di Facebook saranno invogliati a tornare nello stesso negozio per collezionare punti o sconti con la comodità di tenere traccia di tutto sul cellulare.
Una chiara opportunità in più per gli imprenditori e per gli utenti, ma soprattutto un vantaggio competitivo non indifferente per Facebook nel campo della promozione online.
Sembra infatti che tutti i dati relativi alle abitudini d’acquisto degli utenti vengano sfruttati dalla piattaforma per ampliare la banca dati che, a questo punto, è composta sia da comportamenti di acquisto online sia offline (acquisti sul web e acquisti nei negozi fisici).

L’obiettivo è l’ottimizzazione dell’algoritmo di Facebook che proporrà annunci pubblicitari ancora più mirati.

Per la fine dell’anno ne sapremo di più!