Le Google Novità 2016
Lo scorso 24 maggio si è tenuto il Google Performance Summit, un evento internazionale e annuale dedicato a gli inserzionisti Google che, come noi in Archimede, lavorano quotidianamente con Google AdWords e Google Analytics. Sono state presentate diverse novità che riguardano Google AdWords, destinate a segnare un netto cambio di rotta rispetto al passato. Ce ne sono quattro molto importanti, che ci interessano particolarmente. Vediamole assieme:
– Limiti testuali meno restrittivi per gli annunci di testo
I vincoli testuali non sono più così stretti. Sarà possibile utilizzare frasi più lunghe ed essere più precisi nelle spiegazioni dei dettagli. Probabilmente si tratta di una decisione nata dal bisogno degli utenti di approfondire le informazioni degli annunci, specie da dispositivi mobile. Quindi i titoli degli annunci saranno più lunghi e, allo stesso tempo, anche le due righe di descrizione avranno più caratteri a disposizione. Di conseguenza potremmo usufruire di maggiore spazio in orizzontale perché gli annunci saranno “graficamente” più lunghi.
– Aggiustamento dell’offerta segmentato in base ai dispositivi
Attualmente è possibile solo incrementare o ridurre l’offerta dei dispositivi mobili. Nei prossimi mesi, se le promesse dovessero essere mantenute, potremo sicuramente attivare e disattivare un dispositivo al posto di un altro grazie all’aggiustamento dell’offerta su desktop, mobile e tablet. Trattasi di una rivoluzione importantissima, che segna un enorme passo in avanti rispetto al competitor di Google: Facebook. Su Facebook, infatti, la selezione del dispositivo è possibile da diversi anni ormai, consentendo campagne “splittate” per dispositivi.
– Rivoluzione dell’interfaccia AdWords
Il pannello di controllo di AdWords mostra il peso degli anni. Tuttavia si tratta sempre di una piattaforma destinata agli addetti ai lavori, quindi mantiene un look & feel sobrio ma, a tratti, un po’ complicato. Si prospetta una vera e propria riorganizzazione dell’interfaccia di AdWords, con un pannello di controllo più semplice e intuitivo, in cui sono presenti impostazioni automatizzate, meno sistemi di controllo manuale e notifiche sull’andamento della campagna. Purtroppo non possiamo essere più precisi perché l’unica immagine rilasciata da Google durante il Performance Summit non è molto eloquente. Sembra però che l’interesse di Google sia avvicinare nuovi inserzioni al mondo di AdWords, attraverso un’interfaccia più user-friendly.
– Targeting della rete Display su rete Search
Ultimo punto, ma non meno importante dei precedenti. Sarà possibile segmentare il pubblico anche all’interno della rete di ricerca mentre, ad oggi, tale funzionalità è disponibile solo per la rete Display. Prepariamoci quindi a target misto come “demografico” o “interessi per la rete search”, con annunci sempre più pertinenti e in linea con le aspettative degli utenti.
“Quando tutto ciò?”. La domanda è lecita. Sicuramente nel corso del 2016 e nei primi mesi del 2017. I cambiamenti saranno graduali e richiederanno tempo per entrare a regime. Per il momento mettiamoci comodi e godiamoci lo spettacolo!
Marco