Se stai leggendo questo articolo probabilmente stai cercando un chiarimento sulle recenti notizie riguardanti il prossimo aggiornamento di Google sui risultati di ricerca mobile. Iniziamo con una conferma: a partire da maggio avere un sito mobile friendly sarà un fattore di ranking ancora più importante. L’annuncio è apparso mercoledì 16 marzo 2016 con un post sul blog ufficiale per webmaster di Google. Prima di spiegare come affrontare questa modifica, facciamo chiarezza su alcune notizie allarmistiche, se non addirittura false, che sono circolate:
Primo chiarimento: i siti non dovranno essere necessariamente responsive come abbiamo letto in alcuni articoli pubblicati negli ultimi giorni. Sarà sufficiente avere una versione del proprio sito adatta ai dispositivi mobili. È indifferente che si tratti di un sito responsive o di un sito mobile collegato ad un sito desktop (per ulteriori informazioni sulle soluzioni accettate da Google consultate questa guida: Guida per dispositivi mobili)
Secondo chiarimento: come già accaduto nel caso del “Mobilegeddon” di circa un anno fa, l’impatto di questo aggiornamento riguarderà solo i risultati di ricerca su mobile e non avrà alcun effetto sui risultati di ricerca su desktop.
Terzo chiarimento: non vi saranno penalizzazioni. Questa parola viene utilizzata con troppa leggerezza e rischia di descrivere Google come un inquisitore, intento solo a scovare il sito “peccatore” a cui dare una punizione. Al contrario big G ha l’obiettivo di dare visibilità ai siti che meglio rispondono alle esigenze degli utenti, sia in termini di contenuto, sia in termini di usabilità.
Riassumendo: con questo aggiornamento dell’algoritmo di Google verranno avvantaggiati e avranno un posizionamento migliore quei siti che risultano effettivamente mobile friendly. Questo aspetto diventerà un fattore di ranking più importante di quanto non sia stato fino ad ora.
È quindi consigliabile verificare se il proprio sito è in grado di superare il test mobile friendly: se l’esito è positivo potete dormire sonni tranquilli, se è negativo dovete seriamente pensare ad una versione del vostro sito adatta ai mobile e ad un’azione di ottimizzazione specifica per accrescere la vostra visibilità.
Federico